Così come il volo del cigno che raggiunge la completa maturazione, così come Janis Joplin che si trasforma in Pearl, ecco Arianna Antinori che – a grande sorpresa e nel silenzio assoluto – esce con Hosteria Cohen suo nuovo album che verrà presentato in una grandissima festa della musica giovedì 5 ottobre al celebre Alcatraz di Milano, su quel palco calcato dalle vere star della musica mondiale. E si merita tutto ciò la bravissima cantante romana, ma ormai vicentina d’adozione, che nella sua seppur breve carriera artistica ha saputo lasciare la zampata del campione, del vero purosangue. Se n’è accorto Mauro Paoluzzi – notissimo arrangiatore, produttore e musicista, con una carriera alle spalle da far venire i brividi – che ha voluto prendere Arianna sotto la propria ala costruendo per lei e assieme a lei questo Hostaria Cohen, il nuovo disco completamente avvolto nel mistero, come si faceva ai tempi di Janis e di Paoluzzi, in perfetta controtendenza con l’odierna invasione mediatica di informazioni che, spesso, fanno perdere d’interesse il prodotto in uscita. Non sappiamo pressoché nulla di come sarà il disco, ma conoscendo i due principali artefici possiamo immaginare che possa essere l’album della svolta definitiva, quello che potrebbe lanciare Arianna nel panorama dei “big” della musica italiana (e non solo). Sarà quindi una grande festa quella dell’Alcatraz dove sul palco potremo vedere sfilare tutti i grandi artisti che hanno aiutato l’Antinori a realizzare questo suo sogno. Da Alberto Radius a Tullio De Piscopo passando per Nicolò Fragile e Phil Palmer e, poi, anche Andrea Di Cesare, John Giblin, Calonego e Marco Pandolfi. Una serie importantissima di vere star a mettere in musica i testi scritti da celebri parolieri come Raffaella Riva, Vincenzo Incenzo ed Elio Aldrighetti per un disco completamente in italiano che vede, per la prima volta, la brava Arianna lasciare la lingua inglese. La cover dell’album, in stile volutamente psichedelico particolarmente caro ad Arianna, è stata ideata e realizzata da Andrea G. Gumagalli – meglio noto come Andy, co-fondatore con Morgan dei Bluvertigo – sulla base di una fotografia scattata dalla bravissima Cristina Arrigoni. E, allora, non ci resta che attendere questi pochi giorni che ci separano dal grande evento che ci consegnerà Hostaria Cohen, il nuovo disco di Arianna Antinori.
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