Dopo 13 anni era ora di cambiare un po’ la traiettoria, anche se il Festival si era consolidato con un sempre costante pubblico fatto di migliaia di appassionati che accorrevano a celebrare la festa “A Tavola Col Blues”, format che funzionava fin da quella prima data a Zibello del 2005 per proseguire lungo le sponde del Po parmense fino ad arrivare in provincia di Reggio Emilia. E se fino a qualche anno fa era la provincia di Parma – sede storica del Rootsway, Roots’n’Blues & Food Festival – in questo anno di transizione sarà quella dei cugini d’oltre Enza ad ospitare le tappe itineranti del festival musicale più mangereccio di tutti. Il cambio di traiettoria che noi organizzatori stiamo cercando di apportare, con le difficoltà sempre maggiori in merito alle problematiche legate alla sicurezza e ai vari permessi, è quella di creare una serie di eventi che – ancor meglio – si possano inserire nei contesti e nelle località che li ospitano. Un territorio, quello emiliano, fatto di monti e pianure che si presta a celebrare e riscoprire culture e generi musicali differenti, sempre – però – legate alla Roots Music di matrice statunitense, obiettivo fin dall’inizio dell’omonima associazione parmigiana.
Quindi anche il rock di uno dei più grandi esponenti della musica del XX e XXI Secolo, quale è Neil Young che verrà celebrato il 7 luglio con l’annuale edizione del Neil Young Day, storica kermesse alla quale il Rootsway si è affiancata nell’organizzazione dallo scorso anno. Un sabato di fuoco che si aprirà nel pomeriggio presso il Tabacchi Blues di Fontana di Rubiera (RE) dove, dalle ore 16 ad accompagnare le birre, il gnocco fritto e i salumi locali, troveremo sul palco personaggi particolarmente noti tra i fan del Loner canadese. Davide “Cocco” Cocconcelli, Max Spada e i Tacchini Selvaggi ci presenteranno 3 differenti aspetti della musica di Young, certamente uno che non si è fermato sugli allori di Harvest e ha, invece, spesso anticipato i tempi contribuendo a dare un sempre nuovo aspetto al rock mondiale.
La sera ci si trasferirà tutti nel fresco giardino de I Vizi del Pellicano, a Fosdondo di Correggio (ingresso € 8,00, NO tessera ARCI) dove chi vorrà potrà cenare con menù alla carta, bersi le ottime birre e assistere alle esibizioni delle giovanissime promesse Double Rio, del graditissimo ritorno del Follon Brown Trio e dei bolognesi Neil’s Addiction il tutto chiuso dalla consueta jam finale.
La settimana seguente ci si sposta di pochi km e si arriva a Rio Saliceto dove avrà luogo – dopo la data di prova dello scorso anno – il RIOck & Blues Festival che si terrà nell’importante sede del Parco Comunale, grazie alla collaborazione col Comune di Rio Saliceto e le locali Pro-loco e associazioni di volontariato. “A Tavola Col Blues” è il motto che come sempre attirerà pubblico locale e extraterritoriale in quella che è una delle feste più attese in zona. RIOck & Blues Festival vuole celebrare un sound che mostra un po’ più i muscoli, in una evoluzione della roots music che, però, rimane protagonista assoluta con la presenza di uno storico amico del Rootsway: Jimmy Ragazzon & The Rebels che tornano – venerdì 13 luglio – a proporre il suono acustico di quell’America che, partendo dal bluegrass degli Appalachi, è arrivato alla West Coast americana dove i Grateful Dead fungevano da anello di congiunzione con tra musica popolare e rock. Con Bob Dylan, i Little Feat e Guy Clark nel cuore Jimmy Ragazzon ci ha regalato nello scorso anno uno dei migliori album in assoluto, e questo SongBag tornerà sul palco Rootsway ad incantare il suo pubblico. Ad aprire al quintetto di Voghera arriva uno dei giovani che ha saputo farsi strada in modo molto intelligente nel panorama rock blues italiano, tanto da arrivare alla finalissima delle selezioni dell’International Blues Challenge che da 13 anni il Rootsway assieme a Deltablues di Rovigo e a Il Blues (la storica e unica rivista nazionale che parla di blues dal 1982) organizzano al fine di trovare un degno rappresentante per l’Italia alla finalissima mondiale che si tiene a Memphis. I presenti avranno l’occasione di imparare a conoscere Manel Tavoni e, siamo certi, che questa giovane realtà della musica italiana saprà farsi amare. E se parliamo di giovani sabato 14 luglio ad aprire la serata ci saranno due giovanissime star locali, i Double Rio che assieme superano di poco i 30 anni (!!!), ma che hanno il fuoco sacro del blues nei loro cuori. E tornando a parlare di amici del Rootsway eccone un altro che le assi di quel palco le ha calcate parecchie volte: Riki Massini & Bonus Track, ovvero quanto di meglio il british rock possa avere in Italia. Questo lo certificano persone importanti come il fratello di Rory Gallagher, oppure Mick Abrahams, storico chitarrista dei Jethro Tull e anche il batterista della celebre band inglese Clive Bunker che spesso si esibisce con la band di Riki. Le due serate vedranno la carne cotta alla brace come grande protagonista ma, anche, tutto il buon cibo locale, le birre artigianali e il Lambrusco che non possono certo mancare al Rootsway.
Poi c’è Novellara, ormai giunta al 4° anno di collaborazione col Rootsway e qui – in accordo con la Proloco e il Comune si è pensato di unire due celebri manifestazioni come Rootsway e Miss Anguria e creare questo Anguria Blues, che unisce tradizioni e culture vicine e lontane allo stesso tempo come quella della Pianura Padana e l’America. Nella tre giorni del 20-21 e 22 luglio la magnifica e grandissima piazza del comune reggiano sarà super affollata a rinfrescarsi con la celebre anguria IGP, a gustare i piatti, rigorosamente “A Tavola Col Blues” e ad assistere ai vari spettacoli musicali, vera forza del Rootsway. Per i più piccini (ma non solo) tanti divertenti giochi popolari lungo il mercatino puntualmente organizzato. Il venerdì sul palco potremo trovare i bravissimi Poor Boys che uniranno le forze con un altro grande duo: Angela Esmeralda e Sebastiano Lillo in modo da offrire al pubblico uno spettacolo sontuoso e ricco di pathos in attesa che, sullo stesso palco, arrivino le star del momento: Mora & Bronski, ben conosciuti in zona che col loro nuovo album 50/50 si stanno facendo notare in tutta Italia per il loro sound ricco di contaminazioni. Il sabato avremo lungo la piazza e negli incantevoli angoli della stessa diverse figure tutte legate alla musica popolare americana. Ci saranno i Best Before War col loro sound tra Appalachi e Delta del Mississippi, Simone Romei assieme a Marco Parmiggiani dei Rufus Party, ovvero la chitarra acustica e la pedal steel come difficilmente vi capiterà di ascoltare e il grande Ciosi, maestro della chitarra flatpicking e campione di simpatia. Nel frattempo sul palco principale assieme a Dr. Feelgood, celebre voce di Virgin Radio, impareremo a conoscere meglio la regina della festa, l’anguria tra premiazioni, storia e aneddoti il tutto intervallato dalla musica del DOC e dei suoi fidi The Black Billies che ci riporteranno alle atmosfere dell’America rurale degli anni ’30-’50. Una giornata che trasformerà la storica piazza di Novellara in una sorta di Big Farm del Midwest statunitense, dove tutti sapranno divertirsi, gustando ottimi piatti e ascoltando musica di qualità.
Come sempre Ingresso Gratuito (fatta eccezione per la sera del 7 luglio a I Vizi del Pellicano), ampi parcheggi e assoluta sicurezza per tutti.
Per ulteriori info consultare il sito alla pagina: www.rootsandblues.org | tel. 339 384 9219
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